mercoledì 27 maggio 2009

una giovane donna apre il suo cuore al Vietnam

Oggi una giovane donna indigena Khmer Kampuchea Krom ha scosso con le sue parole, i suoi singhiozzi e le sue lacrime la riunione plenaria del Forum Permanente dei diritti deli Popoli indigeni. Cosa ha detto? Per suscitare tanta emozione? Ha chiesto di tornare a casa. Ha chiesto di tornare a vivere sulla terra dei suoi antenati, quella terra dalla quale i suoi genitori sono stati estirpati e che lei non ha mai conosciuto. Oggi vive in USA. Chi può dire di essere così fortunato da sapere dov'è la propria casa? e di avere tale forza e coraggio per lottare per farvi ritorno? Oggi mi sono sentita vuota.

martedì 26 maggio 2009

Cambi climatici

Il forum permanente delle popolazioni indigene oggi ha invitato i maggiori esperti sui cambi climatici e i rappresentati dei governi che fanno parte di questa agenzia, per trattare il tema dei cambi climatici. Si sono persentati a testa bassa, affermando l'importanza (ora) della partecipazione delle popolazioni indigene nel processo di ricerca di quelle soluzione che possono permettere al nostro mondo di sopravvivere. Le popolazioni indigene hanno da sempre preso le parti della Terra hanno da sempre lottato per difernderla, contro i coloni incapaci di rispettarla, le aziende incapaci di vederla, i bulldozer incapaci di sentire le sue grida. E ora dopo secoli di lotte e di continue sconfitte gli viene chiesto di partecipare, e di trovare insieme una soluzione ai danni fatti da altri. Ma perchè dovrebbero farlo? Perchè il loro rispetto per la Terra è così alto che lo devono fare? Perchè sono i dententori di quei saperi che per 500 anni abbiamo ritenuto inutili e cercato di esirpare e distrubbere e ora dovrebbero condividere con noi? Ma qualcuno oggi si è accorto dell'assurdità di questa richiesta. Oggi almeno in questa sala i veri vincitori sono a testa alta e guardano dall'alto coloro i quali ieri si sentivano giganti e ora guardano il pavimento a testa bassa.

domenica 24 maggio 2009

taglio del 20% sull'offerta didattica negli atenei italiani

Se ieri la maggior parte degli italiani da formare a livello universitario era indecisa su quale corso universitario frequentare, oggi non ci sono problemi, i corsi si riducono e gli studenti si omologeranno tutti. Via corsi come antropologia, storia medievale, glottologia, etruscologia intanto...a chi interessa la cultura, quando al governo abbiamo un premier che si occupa cosi bene di noi e del nostro paese. Ho solo un commento. VERGOGNA

venerdì 22 maggio 2009

New York - 22 maggio 2009

Nazioni Unite, Forum Permanente Popoli Indigeni

Il forum è un "productor de racomendaciones", per anni si è lottato per avere un forum permanente in cui discutere questioni indigene. Ora c'è! Ed è purtroppo diventato un organismo troppo rigido per discutere di realtà che richiedono la libera e incondizionata partecipazione nel processo decisionale. Si è tanto voluto questo forum ed ora sembra quasi che si stia rivoltando contro i suoi evocatori. Un mondo indigeno dentro un mondo che vuole, ma non riesce pienamente, a rappresentare tutta l'umanità. Un mondo indiengo in una città dove il multiculturalismo estatico si impadronisce delle vie e degli abbigliamenti. Essere indigeno, lavorare per far sentire la voce degli indigeni è sempre una battaglia in cui si parte non solo svantaggiati, ma dove non si hanno armi, nè alleati, nè strategie. L'unica sicurezza è nel proprio cuore, nelle proprie credenze e ideali.